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Le Altre Scuole di Como
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Intitolazione Aula Magna |
Domenica 04 Luglio 2010 10:53 |
CONCORSO PER L'INTITOLAZIONE DELL'AULA MAGNA
In continuità con il nome della nostra scuola, Ugo Foscolo, anche l’aula magna dovrebbe essere legata alla poesia. Alda Merini, pur avendo profondamente sofferto, esprime nelle sue poesie sentimenti di gioia e immagini di sogno. Alda Merini frequentò il lago di Como; inoltre amava molto la musica e suonava il pianoforte, un altro legame con la nostra scuola.
Armonia è già la collaborazione e la complicità a due nel presentare questa proposta. Il nostro sogno è che ci possa essere armonia tra tutti i popoli della terra, dalle mille culture, lingue e razze. Armonia è la magia dei suoni. Armonia sono le migliaia di ingranaggi che lavorano perfettamente sincronizzati nel grande meccanismo della vita.
Arrigo Cappelletti (Como 1877 - Como 1946) musicista, organista, Maestro di Cappella della Basilica di San Fedele, direttore dell’Istituo musicale Carducci, direttore del circolo mandolinistico Flora. Diplomato in pianoforte e composizione al conservatorio di Bologna. Come compositore ottenne riconoscimenti internazionali.
In aula magna andiamo per incontrare altre persone, per discutere, per spiegare e sostenere le nostre opinioni. A cosa dobbiamo questa libertà? Alla Costituzione. Art. 21: tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Dario Sala (Como 1912 - Como 2005) è stato antiquario, poeta e pacifista italiano ed è anche l’inventore del DAS. Ha dato la possibilità ad ogni bambino di dare forma alla propria immaginazione. Era una persona umile ed onesta.
Personaggio fondamentale per la diffusione della cultura musicale nella città di Como. Violinista dotato di grandi capacità comunicative, nel 1930 fondò con Alda Vio e Lydia Galli il più importante centro di formazione musicale comasco del XX° secolo: l’Accademia musicale Marco Enrico Bossi. Nel 1948 fondò il coro I Cantori Lariani. Morì nel 1971.
Dedicare a lui l’aula magna è un’occasione per conoscere un grande musicista ingiustamente dimenticato. Musicista comasco del Settecento, Maestro di Cappella e organista della Cattedrale di Como. Fondò un’Accademia musicale a Milano. Ottenne successi a Londra e divenne amico di Johan Christian Bach. Fu il primo a pubblicare una sinfonia concertante. Scrisse un metodo per fortepiano.
Manos Blancas è un coro nato nel 1999 da un progetto in Venezuela per dare voce a chi non ha voce, a chi non vede, a chi non sente, perché la musica non conosce barriere. Vogliamo dedicare l’aula magna al coro Manos Blancas perché è un luogo dove si fa musica, è un luogo di ascolto e d’incontro, dove si vivono emozioni, dove l’handicap scompare, è un luogo per sapere, saper essere e stare con gli altri.
In aula magna oltre che per le riunioni si va per fare musica. E la musica si deve ascoltare per capire quali piccoli segreti nasconda. L’aula magna va dunque osservata come attraverso un cannocchiale che permetta di vedere al di là dell’apparenza.
I sogni non sono solo quelli che si fanno di notte, sono anche desideri. Martin Luther King aveva un grande sogno, che tutti gli uomini fossero uguali. Chi suona in aula magna ha certamente qualche sogno. Anche semplicemente il sogno di coltivare le proprie passioni rappresenta la speranza nel futuro. Anch’io sono una grande sognatrice, piena di speranze.
11 Sorriso Pensiamo che intitolare la nostra aula Magna Aula del sorriso ci possa aiutare a dare fiducia al nostro lavoro e a colorare la nostra vita.
Il 20-11-1989 venne approvata la Dichiarazione dei diritti del fanciullo. E’ una convenzione importante. Oggi noi possiamo godere di tanti diritti che ci vengono riconosciuti proprio grazie a questa dichiarazione. Purtroppo in tanti paesi ci sono violazioni ai diritti dell’infanzia. Dedicare l’aula magna al 20.11.1989 significa anche ricordare tutti quei bambini che sono vittime della privazione di diritti fondamentali. |