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Dopo pranzo, abbiamo visitato il Parco Nazionale Naquane, un vero museo all’aperto: sulle rocce levigate da antichi ghiacciai, i Camuni incisero i loro segni misteriosi. Il parco era per loro un luogo sacro. Il vento che soffiava abbastanza forte venerdì pomeriggio ed i cumuli di nuvole in cielo davano al luogo un fascino davvero particolare.
Le incisioni erano moltissime, una vicina all’altra, diverse le avevamo già viste in anteprima sulle schede che le maestre ci avevano distribuito a scuola.
Terminata la visita, una rapida merenda ed eccoci sul pullman per il viaggio di ritorno, con la mente piena di immagini ed emozioni.